La revisione delle auto con impinato GPL e relativi costi
Chi sceglie un’auto a GPL non deve sottoporre il veicolo a maggiori controlli, infatti non sono richieste ispezioni aggiuntive rispetto a quelle delle macchine diesel o benzina. La revisione della vettura GPL segue dunque le tempistiche previste dalle normative, senza nessun tipo di alterazione.
Tuttavia, dopo 10 anni dall’installazione bisogna provvedere al cambio del o dei serbatoi del gas, un’operazione obbligatoria e fondamentale per la sicurezza del veicolo.
Come funziona la manutenzione del veicolo GPL
Le auto dotate di un impianto a GPL possono utilizzare il gas di petrolio liquefatto come combustibile, immagazzinandolo all’interno di appositi serbatoi installati di solito nel bagagliaio della macchina. Le bombole GPL possono essere montate successivamente all’acquisto del veicolo, oppure essere già predisposte se si compra un modello con questa alimentazione di serie.
Il GPL è un combustibile da usare con alcune precauzioni, al fine di garantire la massima sicurezza durante la guida. Per questo motivo il sistema è dotato di meccanismi di protezione molto efficienti, con delle elettrovalvole di sicurezza che evitano incendi ed esplosioni anche in caso di incidenti stradali.
Tuttavia non esistono dei controlli obbligatori da effettuare, infatti le normative non richiedono alcun tipo di revisione dell’impianto GPL oltre quello previsto. Ovviamente è necessario sottoporre il veicolo alle normali ispezioni di legge, tra cui la revisione periodica e il controllo dei fumi di scarico, dopodiché bisogna sostituire le bombole dopo 10 anni dal montaggio iniziale.
Costo revisione GPL dopo 10 anni
Come abbiamo visto, trascorsi 10 anni dall’installazione dei serbatoi del gas di petrolio liquefatti è necessario sostenere il costo della revisione delle bombole GPL, procedendo alla loro sostituzione. In questo caso l’auto non deve essere sottoposta ad alcun controllo specifico, poiché basta provvedere al cambio delle bombole e al collaudo dell’impianto dopo l’installazione dei nuovi serbatoi.
Il montaggio delle bombole del GPL dopo 10 anni è un intervento obbligatorio, altrimenti si rischia una sanzione da 87 a 344 euro (art. 71 comma 6 CdS). Il costo della sostituzione delle bombole GPL dipende da alcuni aspetti, tra cui il tipo di contenitore, le tariffe dell’officina e la Regione presso cui si realizza l'intervento.
In media, il cambio delle bombole del GPL richiede una spesa da 300 a 500 euro, tuttavia si tratta di un valore indicativo. Per conoscere il costo in modo preciso bisogna rivolgersi a delle officine specializzate, richiedendo dei preventivi per scegliere la proposta con il miglior rapporto qualità-prezzo.
Revisione auto GPL: quanto farla
Nei primi 10 anni non bisogna effettuare la revisione GPL, tuttavia è obbligatorio che l’auto venga ispezionata come una normale macchina diesel o benzina. La prima revisione del veicolo va realizzata dopo 4 anni dalla data di immatricolazione, in seguito la frequenza da rispettare per tutti i controlli successivi è ogni 2 anni.
Quanto costa la revisione dell’auto GPL
Il costo della revisione di auto a GPL è lo stesso previsto per gli altri veicoli, senza nessun tipo di maggiorazione.
GPL: pro e contro
La scelta di un’auto a GPL permette di risparmiare sul costo del carburante, infatti il prezzo di questo combustibile è inferiore a quello di benzina, diesel e metano. Nonostante un leggero calo dei rendimenti, con meno autonomia rispetto a una vettura a benzina, nel complesso il risparmio economico garantito da un veicolo GPL è notevole.
Allo stesso tempo è possibile ridurre l’impatto ambientale, con meno emissioni di anidride carbonica in confronto alle auto diesel e benzina, oltre a beneficiare di alcune agevolazioni, con alcune Regioni che offrono uno sconto sul bollo auto per le macchina a GPL. In più si possono evitare alcuni blocchi alla circolazione, essendo soggetti a meno restrizioni nella mobilità urbana.
Per quanto riguarda i difetti esistono alcuni svantaggi, tra cui una rete di distribuzione meno capillare ed estesa rispetto a quella dei carburanti tradizionali. Inoltre non è possibile fare rifornimento da soli, ma l’operazione può essere eseguita soltanto da un addetto specializzato, considerando anche l’ingombro della bombola e la riduzione dello spazio di carico nel bagagliaio.
Il GPL causa anche una minore affidabilità del motore, poiché le alte temperature mettono sotto pressione il propulsore e le componenti elettromeccaniche. Ad ogni modo, la scelta dipende sempre dalle proprie esigenze, perciò bisogna valutare con attenzione pro e contro delle auto a GPL per capire se realmente si tratta della soluzione più adatta e conveniente alle proprie esigenze.
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